Descrizione:Magia tra quelle basilari della negromanzia, riportare in vita una creatura come zombie infatti non fornisce al negromante un servitore granché capace, ma dotato però di una notevole forza fisica e una gran capacità di sopportare danni e menomazioni.
Tipo di magia: Negromantica Raggio: 5 passi
Ingredienti:
- Cadavere o scheletro di un guerriero umano morto di morte violenta che in vita possedesse almeno una caratteristica combattiva a livello di esperienza 12 o maggiore
- Urna di pietra o ceramica costruita con parti del suo sepolcro o con la terra di dove giaceva cadavere.
Difficoltà assoluta: come unica magia: 20 più il punteggio di volontà del morto Tempo di lancio: 1 minuto per punto di volontà del morto
Tempo di preparazione: nell'ordine delle centinaia di ore, vedi in preparazione
Costo di lancio: Tanto PM quanto era il punteggio originario di Resistenza del cadavere.
Costo di preparazione: Un numero di PM proporzionale al punteggio originario di Resistenza del cadavere e alle sue condizioni quando viene eseguito il rituale.
Preparazione:
Il processo della creazione è complesso perchè per dare a questa creatura una certa indipendenza dal mago è necessario darle una cospicua quantità di energia magica e portare il cadavere in un determinato stato da consentirne la rianimazione.
Il tempo necessario per questa parte della magia si misura in ore. Ogni ora costa al mago 1 PM e il mago essendo impegnato nel rituale non può fare null'altro. Se il rituale viene sospeso per un periodo superiore alle 48 ore consecutive è rovinato. La durata del rituale
dipende dallo stato in cui il corpo versa inizialmente. Inoltre se il mago porta avanti il rituale per più di 6 ore consecutive non separate da almeno altrettante di sonno o riposo per ogni ora oltre la sesta ha un 20% cumulativo di prendere un punto di insanità mentale a
causa della pesante perversione del rituale.
Determinazione del numero di ore necessarie alla preparazione cadavere o scheletro al rituale
il valore iniziale è pari al numero massimo di PV che il morto di cui si usa il corpo aveva in vita, al momento in cui è morto (quindi un punteggio pari a 5 volte la sua REsistenza).
A seconda dello stato in cui si trova il corpo il numero di ore viene incrementato
Se del corpo è rimasto il solo scheletro: +200 ore
Se il cadavere è in decomposizione avanzata: +80 ore
Se il cadavere è in decomposizione: +140 ore
Se il cadavere è 'fresco' (morto da 12 ore o meno): +200 ore
Se il corpo è bruciato o parzialmente mancante il numero di ore sarà ulteriormente incrementato
Parzialmente bruciato: 130% delle ore
Bruciato: 300% delle ore
Tra 76% e 90% del corpo è presente: 135%
Tra 51% e 75% del corpo è presente: 175%
Tra 26% e 50% del corpo è presente: 225%
Meno del 25% del corpo è presente: 300%
Gli effetti sono cumulativi quindi per animare uno scheletro bruciato di cui c'è solo il 55% del corpo e che aveva inizialmente 100 PV le ore saranno: 100+250=350 ore di base aumentate del 300%+175%=475% che risulta in un totale oltre 1660 ore mentre per un cadavere in avanzato stato di decomposizione intero da 100 PV le ore saranno: 100+80=180 e non ci sarà nessun aumento quindi ci vorranno 180 ore e basta.
Qualora il corpo fosse bruciato o parzialmente mancante il rituale (se portato a termine con successo) sana sia le mancanze che gli effetti del fuoco riportando il corpo ad uno scheletro integro.
Una volta convogliata nel corpo una quantità sufficiente di energia magica il mago dovrà costringere entro l'urna lo spirito del guerriero. Per fare questo è necessario che il mago passi con successo un numero di conflitti sulla VOlontà contro quella del morto pari in numero al punteggio di VOlontà del morto. Se però prima che questo accada ne fallisce un numero pari alla VOlontà del morto il rituale è rovinato e il cadavere non potrà essere MAI più animato.
La formula per ogni test sulla VOlontà richiede due ore di preparazione e 4 PM.
Una volta completata la preparazione il mago lancerà la formula finale del rituale asservendo a sé la volontà del guerriero e collegando magicamente urna e corpo.
Effetto: Anima il cadavere con lo spirito di chi vi risiedeva e lo mette al servizio di chi lo ha lanciato per un tempo pressochè illimitato. L'entità creata ha una propria volontà ed è in grado di eseguire compiti anche di un certo grado di difficoltà (come pattugliare un'area o proteggere un individuo) a patto che in quest'ordine contenga il qualche modo un riferimento alla possibilità del guerriero di uccidere o comunque di usare la violenza. In quanto è un innato e incolmabile desiderio di violenza e vendetta che anima questo non-morto.
Il guerriero è inoltre virtualmente immortale fintanto che l'urna in cui è relegato il suo spirito non viene distrutta o benedetta e anche se il suo corpo dovesse venir distrutto (per quanto colme di energia magica si tratta sempre di vecchie ossa) questo si riformerà dopo un certo tempo.
Il rituale è molto potente, e se il negromante o mago che lo esegue lo è a sufficienza egli può richiamare a servirlo anche spiriti di combattenti molto antichi o che siano stati sepolti secondo un corretto rito funebre. E' però di fondamentale importanza che il guerriero che si vuole animare sia morto di morte violenta. Altrimenti il rituale è destinato ad un fallimento certo.
TEMPLATE DI GUERRIERO NON-MORTO
Caratteristica
Fondamentale |
Modifica in
Percentuale |
Dadi e
Bonus base |
---|---|---|
Forza
|
140%
|
2d8+12
|
Abilità
|
80%
|
2d8
|
Agilità
|
80%
|
2d8
|
Riflessi
|
100%
|
2d8+4
|
Resistenza
|
160%
|
2d8+16
|
Percezione
|
100%
|
2d8+4
|
Intelligenza
|
100%
|
2d8+4
|
Saggezza
|
70%
|
2d8-2
|
Volontà
|
120%
|
2d8+8
|
Carisma
|
130%
|
2d8+10
|
Livello di esperienza pari al 85%
|
SPECIALE
Protezione: fatto d'ossa(10), riduce di 3 il plus delle armi da punta e qualora il plus si riduca a 0 o meno il giro si considera come un pareggio (a meno che lo stile dell'avversario non preveda diversamente).
Non-morto: immune a tutti gli effetti mentali, al dolore, al veleno, al soffocamento e soggetto ai colpi critici solo per amputazioni e fratture.
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