Nome in Ventura: Scudiscio d'Acciaio
SCUDISCIO D'ACCIAIO(2d6+5/2/40/po3)
STATISTICHE
Danno fisso: 2d6
Danno variabile: +5
Soglia critica: 40
Portata offensiva: 3 passi
A due mani: no
Forza minima a una mano: 12
Abilità minima: 14
Agilità minima: 10
Peso: 2.5 libbre
DESCRIZIONE
Quest'arma è composta da varie stecche d'acciaio lunghe 10-15 centimetri unite tra loro da anelli di catena. L'ultima stecca è collegata ad una punta a goccia affilata come un rasoio. All'altra estremità l'ultima stecca è dotata di una zigrinatura o rivestimento atto a farla impugnare con comodità e termina con una piccola punta a goccia atta ad essere usata come pungolo.
L'arma di per se non è granché letale e a meno di non infliggere un colpo critico alla faccia la gravità massima dei colpi critici è limitata a 40. Di contro però qualsiasi emorragia provocata dall'arma viene aumentata di 1 PV per giro. Grazie alla sua portata è possibile utilizzare quest'arma per disarmare o bloccare un braccio o una gamba di un avversario.
SPECIALE
Se si dichiara un colpo mirato a un braccio/gamba dell'avversario e si ottiene almeno un +2 (dopo la riduzione dovuta al colpo mirato) con quest'arma è possibile farla avvolgere attorno al braccio/gamba dell'avversario e vincendo un conflitto tra la propria FOrza o ABilità e la FOrza o AGilità dell'avversario renderlo inutilizzabile (quindi impedendo all'avversario di usare l'arma in esso impugnato se braccio o di muoversi se gamba).
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