mercoledì 3 agosto 2011

Il Quotidiano va in ferie

Ebbene si, per un po' il sottoscritto e questo appuntamento quotidiano vanno in ferie. Mi dispiace interrompere la frequenza giornaliera di questo blog, tanto che avevo pensato di mettere a punto una serie di post che facessero compagnia a chi non si gode il meritato riposo lontano da un PC o ha una qualsiasi altra fonte di connessione e la possibilità di leggerli. Ma alla fine ho pensato che sarebbero stati degli inserimenti un po' miseri e poco fantasiosi per la loro produzione necessariamente seriale in un tempo ridotto. E visto che mi piace scrivere con pochissimo preavviso i contenuti di questo blog e mi sarebbe spiaciuto non poter rispondere ai commenti visto che personalmente sarò privo di connessione ho optato per portare il blog in ferie con me per farlo tornare al mio ritorno carico di nuove idee e contenuti.

A tutti voi che mi seguite auguro buone vacanze o ferie. A presto rileggerci!

martedì 2 agosto 2011

Mana Blossom - Oggetti Magici di DM n.4

DENOMINAZIONE
Nome in Dungeon Master: Mana Blossom
Nome in Ventura: Bocciolo del Mana, Fiore del Mana


DESCRIZIONE
Il bocciolo è un fiore dai petali bianchi che nasce e germoglia nei punti in cui vi sono o sono restate tracce di potenti concentrazioni magiche. Chiunque possieda poteri magici percepisce l'aura flebile che lo circonda.

POTERE
Se consumato fresco o correttamente conservato (prova su Erboristeria vs 25) permette di recuperare nel giro di pochi secondi 10 punti di Potenziale Magico, portando il VDC temporaneo della caratteristica anche oltre il normale massimo.
Il polline del fiore è tossico se consumato in quantità, e per ogni fiore consumato oltre il secondo in un periodo di 24 ore si subisce un'intossicazione: incubazione 4 minuti, prova REsistenza vs 30, danno 10-1 per ora con un minimo di 3. Se non provoca la morte la tossina diventa inerte dopo 6+2d6 ore.
Se si consumano abitualmente (1 alla settimana o più per un mese) c'è la possibilità di acquisire una dipendenza dalla pianta, la cui crisi di astinenza riduce il Potenziale magico di 10 punti e dà un -2 al plus di tutte le magie effettuate.

lunedì 1 agosto 2011

Eremita - Professioni n.17

DESCRIZIONE
Molti ritengono che i grandi centri urbani siano luoghi illuminati di conoscenza, rispetto alla rozza ignoranza delle campagne. Ma è proprio nelle campagne e nelle lande ancor meno ospitali e desolate come paludi e alture montane che gli eremiti trovano asilo nel perseguire il raggiungimento di conoscenze che richiedono spesso un notevole distacco da tutto ciò che è contaminato da altri della loro stessa razza. Questa pratica non fa però di loro necessariamente dei solitari, in quanto l'isolamento non sempre è sufficiente a raggiungere il grado di illuminazione desiderato e questo porta spesso gli eremiti ad errare alla ricerca di luoghi più mistici o in cui aleggiano forze antiche od incorporee.

CARATTERISTICHE PECULIARI
Magia della Terra: a dispetto del nome questa arte non ha nulla a che fare con la magia elementale, ma il suo potere deriva da un legame solido e bidirezionale con la smisurata massa di roccia che ci ospita, e che un giorno accoglierà a sé il nostro corpo così come ha fatto con un infinito numero di altri in passato. Essa è ricettacolo di un enorme potenziale e chi sa incanalarlo può sfruttarlo a suo vantaggio, a patto di restare come si dice, coi piedi per terra, cioé a contatto diretto con la Madre Terra.
Meditazione: chi possiede questa caratteristica può ritirarsi in uno stato contemplativo in cui mente e corpo riposano indifferenti a ciò che li circonda, ma possibilmente vigili nei cambiamenti che possono cagionare pericolo. Durante la meditazione è possibile recuperare più rapidamente il potenziale magico, a patto che la meditazione sia mirata a tale scopo e che una prova su questa caratteristica, proporzionata alla quantità di potenziale magico che si desidera recuperare, sia superata.

Percezione astrale: grazie a questa caratteristica è possibile percepire la presenza di entità fatte di solo spirito, non-morte o meno, o presenti in forma astrale nelle immediate vicinanze. Né più né meno come si potrebbe vedere una creatura in carne ed ossa con la vista.
Sopravvivenza: utilizzando questa caratteristica è possibile trovare cibo e riparo in territori selvaggi od inospitali. Per trovare sostentamento e un rifugio (o costruirlo) sarà però necessario un tempo abbastanza lungo, nell'ordine di ore. Tanto più il territorio è inospitale tanto maggiore sarà la difficoltà della prova.
Parlare con gli spiriti: questa caratteristica permette di dialogare con uno spirito o una presenza astrale nota o percepita grazie a Percezione astrale. Il dialogo sarà come una qualsiasi discussione tra due persone che parlano la stessa lingua, ma nessuno al di fuori di chi possiede questa caratteristica o Percezione astrale potrà udirlo o parteciparvi.
La caratteristica non dà però possibilità di ottenere risposte veritiere e la capacità di dialogo dello spirito e il suo tempo di risposta dipende molto dalla sua origine. Questa caratteristica non permette di parlare con i morti, tranne con quelli che sono ancora presenti in forma di fantasmi o altro genere di non-morto incorporeo.
Empatia animale: tramite questa caratteristica è possibile percepire ed emettere sensazioni che possono essere percepite dagli animali. E' possibile capire se un animale è affamato, ha paura, è arrabbiato o minaccioso perché difende il suo territorio o i piccoli. Grazie a queste sensazioni è possibile ottenere informazioni dall'animale o una volta stabilità la propria autorità nei suoi confronti dargli ordini.
Forma astrale: questa caratteristica permette allo spirito di abbandonare il corpo e vagare liberamente in forma incorporea, come se fosse una specie di uccello di puro spirito. In questa forma non è possibile alterare alcunché di corporeo od essere percepiti, tranne che da creature od entità che abbiano la caratteristica Percezione astrale od una affine.

CARATTERISTICHE DI PROFESSIONE
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...