Nota: Questa fragranza è una ricetta può essere realizzata tramite la caratteristica Distillare profumi della Profumiera d'Oriente.
Ingredienti (per una fiala utile all'utilizzo per un tempo di 10 giri)
- 30 funghi freschi o 70 secchi di Chiodo della bara* o Chiodo insanguinato*
- fegato di un uomo morto a causa del veleno di un serpente
- 3 mute di pelle di Zezeng**
- acqua stagnante di palude q.b.
- etere purissimo q.b.
- fiala di vetro con tappo ermetico
- alambicco per raccogliere i fumi di combustione
Difficoltà di produzione: 20
Effetto: Questa essenza è tossica e può divenire rapidamente letale per chi ne annusa i fumi.
Dal secondo giro in cui questi vengono annusati e per tutti quelli successivi (fintanto che lo si annusa) chi li inala dovrà superare una prova su REsistenza di difficoltà 20, o subirà 2d6+1/18 punti di danno da intossicazione, dove il danno variabile dipende dal plus di fallimento della prova. Qualora vi fosse un danno critico questo sarà sempre una emorragia interna al fegato di intensità iniziale pari a 1 PV/minuto. Qualora si dovessero subire più critici nel corso della stessa inalazione l'intensità dell'emorragia crescerà di 1 PV ogni volta, ma l'unità di tempo resterà invariata.
Dal secondo giro in cui questi vengono annusati e per tutti quelli successivi (fintanto che lo si annusa) chi li inala dovrà superare una prova su REsistenza di difficoltà 20, o subirà 2d6+1/18 punti di danno da intossicazione, dove il danno variabile dipende dal plus di fallimento della prova. Qualora vi fosse un danno critico questo sarà sempre una emorragia interna al fegato di intensità iniziale pari a 1 PV/minuto. Qualora si dovessero subire più critici nel corso della stessa inalazione l'intensità dell'emorragia crescerà di 1 PV ogni volta, ma l'unità di tempo resterà invariata.
Questa essenza deve il suo nome proprio al fatto che il grave danno epatico che provoca nella maggior parte dei casi risulta quasi sempre essere mortale e quindi chi lo annusa, percepisce il sentore (nel senso di odore) della propria morte.
Note:
(*)Si tratta di un fungo estremamente velenoso che cresce nei climi freddi ed umidi, dotato di un cappello ed un gambo entrambi rossi, che somiglia per aspetto ad un chiodo.
(**)Si tratta di un serpente di palude velenoso.
(*)Si tratta di un fungo estremamente velenoso che cresce nei climi freddi ed umidi, dotato di un cappello ed un gambo entrambi rossi, che somiglia per aspetto ad un chiodo.
(**)Si tratta di un serpente di palude velenoso.
Versioni potenziate/depotenziate
1° grado di potere:
Riducendo la quantità dei funghi del 25%.
Superando una prova di produzione di difficoltà 15.
La difficoltà base per la prova su REsistenza è di 16.
Il danno tossico inflitto è d6+1/15.
2° grado di potere:
quella per cui sono già stati descritti valori e difficoltà.
3° grado di potere:
Aumentando la quantità dei funghi del 15%.
Superando una prova di produzione di difficoltà 25 .
La difficoltà base per la prova su REsistenza è di 24.
Il danno tossico inflitto è 2d6+1/16.
4° grado di potere:
Aumentando la quantità dei funghi del 35%.
Il fegato deve essere stato espiantato da meno di una settimana.
Il fegato deve essere stato espiantato da meno di una settimana.
Superando una prova di produzione di difficoltà 30.
La difficoltà base per la prova su REsistenza è di 28.
Il danno tossico inflitto è 3d6+1/20.
5° grado di potere:
Aumentando la quantità dei funghi del 60%.
Usando mute di un serpente che ha già mutato pelle una volta.
Il fegato deve essere stato espiantato da meno di tre giorni.
Superando una prova di produzione di difficoltà 36.
Superando una prova di produzione di difficoltà 36.
La difficoltà base per la prova su REsistenza è di 32.
Il danno tossico inflitto è 3d6+2/25.
6° grado di potere:
Aumentando la quantità dei funghi del 90%.
Usando mute di un serpente che ha già mutato pelle due volte.
Il fegato deve essere stato espiantato nella stessa giornata in cui l'essenza viene preparata.
Superando una prova di produzione di difficoltà 42.
Superando una prova di produzione di difficoltà 42.
La difficoltà base per la prova su REsistenza è di 36.
Il danno tossico inflitto è 4d6+2/28.
Bello il nome. Ma la profumiera di oriente ne è immune agli effetti? O è da usare un pò come una bomba a gas? Se ne è immune le possibilità di utilizzano diventano innumerevoli.
RispondiEliminaNon ne è immune, la sua caratteristica Indifferenza agli odori funziona come Resistenza al Veleno per questo, in quanto l'effetto velenoso non è originato da una mistura ottenuta dalla profumiera ma solo il potenziamento della capacità di un fungo. Comunque controllando i venti potrebbe anche evitare di esserne colpita, ma le quantità che la profumiera produce sono modeste, atte a influenzare zone molto ristrette in quanto le sue essenze restano efficaci solo se sufficientemente concentrate (motivo per il quale le Profumiere apprendono l'arte di controllare i venti) quindi parliamo quasi sempre di un singolo bersaglio, almeno per i suoi preparati più potenti.
RispondiEliminaCapito. Già pensato ad un possibile bacio della morte per la profumiera? La renderebbe anche un ottimo killer che unito alla sua bellezza (e nel caso preciso il seno terribilmente prosperoso) gli darebbe un grande vantaggio per simili missioni. Seduzione ed omicidio.
RispondiEliminaho in mente qualcosa del genere ma più che un bacio, lei può anche mandare un bacio ;)
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