Nome in Dungeon Master: Bainbloom
Nome in Ventura: Ramo di Bainbloom, Mazzo di Bainbloom
DESCRIZIONE
E'un ramo o un grosso mazzo di lunghi steli pollinosi ciascuno dei quali termina con un grosso fiore violaceo e una grossa bacca sferica.
POTERE
Ciascuna delle tre bacche di bainbloom possono essere consumate (riducendo di una carica il potere dell'oggetto) per otttenere un bonus di +2 al potenziale magico, a patto però di superare una prova su resistenza di difficoltà 20 per resistere all'effetto tossico. In caso di fallimento si viene avvelenati da un veleno che agisce in unità di tempo minuti e di potenza 10-3MIN3. Se si consumano più bacche nelle 24 ore, la difficoltà delle prove successive va aumentata di 8 punti per ogni bacca già consumata.
Il ramo di bainbloom può essere usato come arma con le seguenti caratteristiche 2d6+3/2/po3, non ha soglia critica e non infligge colpi critico, ma il danno è danno tossico causato dalla polvere che viene aspersa sullo sventurato bersaglio. Oltre al danno tossico chi viene colpito, deve anche superare una prova su REsistenza di difficoltà pari al danno tossico subito o subirà anche un malus a tutte le caratteristiche pari al plus di fallimento fino a un massimo di -8 dovuto ai conati di vomito causati dall'effetto tossico.
E' possibile anche consumare una, due o tre cariche dell'oggetto per causare una nube tossica in un qualsiasi punto entro una distanza di 10 metri (20 passi).
Se si usa una carica la nube avrà un'intensità pari a quella di una Pozione Ven di 3° grado di potere.
Se si usano due cariche la nube avrà un'intensità pari a quella di una Pozione Ven di 5° grado di potere.
Se si usa tre cariche la nube avrà un'intensità pari a quella di una Pozione Ven di 8° grado di potere.
L'oggetto possiede inizialmente 15 cariche/bacche.
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