Fulcro di molte delle forze militari non tanto grandi da poter essere considerate un vero esercito gli armigeri svolgono compiti di difesa, pattugliamento e scorta forti del loro addestramento nell'uso delle armi, alternando lunghi periodi di servizio per feudatari, borghi o mercanti con brevi e orgiastici periodi di bisboccia e stravizio.
Gli armigeri sono uomini duri, spesso stranieri nel luogo in cui prestano servizio, ma comunque alle dipendenze di un'autorità locale che li vede come una necessità per mantenere l'ordine, proteggere gli insediamenti da bande di umanoidi o fuorilegge e scortare i funzionari (principalmente gli esattori delle tasse) o le merci di valore. A differenza dei mercenari l'impiego degli armigeri è di più lunga durata e molto meno rischioso (in quanto nella maggior parte dei casi non si trovano di fronte un nemico ben addestrato e quando capita fuggire non è poi così disonorevole) ma preclude l'opportunità di razzie e saccheggi che sono il modo più semplice e rapido con cui un uomo d'arme può arricchirsi. Per questo gli armigeri sono spesso corrotti o facilmente corruttibili e non esitano ad abusare della loro autorità quando questo dà loro l'occasione godere di un guadagno o divertimento (spesso carnale) senza che secondo loro vi possano essere conseguenze (che se ne dica molte sollevazioni popolari sono cominciate proprio così).
CARATTERISTICHE DI PROFESSIONE
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